1. |
SAREMO ANCORA MINACCIA
03:30
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la trovi scritta su i muri
e in centinaia di pagine
questa vita ci sorride beffarda
litri di sangue sudore e lacrime
ma non ne abbiamo ancora avuto abbastanza
pensi e ci ripensi
e intanto passan giorni anni oppure mesi
crollan muri e ci son fogli da strappare
a muso duro senza nulla a rinnegare
sai… questo fuoco brucia, scalda
arde esplode dentro
che la paura cambi campo
micce accese ad ogni concerto
non aspetto che tutto cambi
il futuro lo cambio io
non aspetto istruzioni su cosa fare
e neanche un fottuto dio
sai io penso sia possibile
e del tutto indispensabile
trasformarsi in delle bestie
in mezzo a tutte ste gabbie
sai… penso sia inevitabile
no non fermarti ora
spingi forte adesso
senza un obiettivo
ogni secondo è perso
perso… perso e sai non ritorna
calibra la tua arma è precisa
punta… spara… pam pam
aggrediscila sta cazzo di vita
sai io penso sia possibile
e del tutto indispensabile
trasformarsi in delle bestie
in mezzo a tutte ste gabbie
sai… penso sia inevitabile
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2. |
SENZA PREZZO E INFAMIA
02:33
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Resta… tu qui, io vado
Chissà se tornerò
O se il mio cuore non si fermi ora
Non v'è certezza lo so
E i sogni nostri fragili
Sono baci dati all'anima
Restituiti a calci
Restituiti a calci
L'amor mio non muore mai
Nei in giorni difficili
Viene contro…
Ferisce
E lascia cicatrici
L'amor mio non muore mai
Brucia forte petto e cuore
Ti avvelena…
Protegge
Non conta più niente
Non senti parole
Scambiamo onesti i nostri cuori
Ci facciamo male se
Perdiamo l'interesse
Polvere abbracci e lacrime
Ai nostri posti
Coi nostri sogni sempre là
A ritrovarci ancora
Ora ti aspetta il mare immenso
Pronti a salpare
Su vascelli rotti
A vele spiegate
Il mare a solcare
Ricalca i tuoi passi e vai
Tra polvere e complicità
Scambiamo onesti i nostri cuori
Senza prezzo e infamia
Senza
Prezzo
Ed infamia!
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3. |
AMORE SELVAGGIO
02:24
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il tempo lascia fuochi accesi
labbra calde e giorni dai volti distesi
si prende tutto non ti aspetta
gioisci lotta stringi forte accarezza
lascia dei solchi affila le armi e colpisci
vivi non lasciare ad altri di viverti
ora è il momento per diglielo
che il tempo che hai perso non possono certo ridartelo
sarà fuoco e amore selvaggio
il senso ce l’hai scritto dentro
assaggia i tuoi attimi vivili ed intanto
scagliati contro chi pensa tu sia merce di tutti…
chi vuole sogni, vite e paesaggi distrutti
lascia dei solchi affila le armi e colpisci
vivi non lasciare ad altri di viverti
ora è il momento per diglielo
che il tempo che hai perso non possono certo ridartelo
ed ora stringimi
come se non ci fosse un domani
come se fosse la prima volta
con il coraggio degli animali!!!
sarà fuoco e amore selvaggio
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4. |
POLVERE
01:54
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gira frenetica non si ferma…
cumuli di polvere nera… nevica
sulle nostre teste confuse
nelle nostre menti buie
tutto sto benessere non si vede
sei vittima del tuo stesso vivere
e non te accorgi nemmeno
lasci tutto… a cumuli di polvere
la dignità… sotto cumuli di polvere
respiri… cumuli di polvere
cumuli di polvere
lacrime amare per vite precoci
intorno occhi chiusi animi vuoti
lʼesito della tua esistenza... la fine
devi opporre resistenza!
e quando il vento attraverserà la nostra terra
rialzerà la sconfitta di una vita
obbligati chiusi in casa a far finta
e non vedere e sentire
un’esistenza subita e asservita
questo sistema è degenere
a cumuli d’oro ambisci
a cumuli di macerie
ricostruisci rigenera rivivi
lasci tutto... a cumuli di polvere
la dignità… sotto cumuli di polvere
respiri… cumuli di
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5. |
MENTRE TUTTO SE NE VA
02:40
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Son sempre uguali questi giorni che
rinchiudon vite in mura fredde
E in testa quei rintocchi
mentre tutto se ne va
Pensando fermi il cuore dentro te
passione e pagine infuocate
ora rimangon chiuse
in confini di città
E ciò che provi adesso
non lo senti neanche più
su strade desolate
lampioni spenti e luci blu
che ti braccano
bloccano pensieri
solo sulla strada
non la riconosci più
Parole, abbracci di complicità
mancano al corpo come aria
Pesan come macigni
mentre tutto se ne va
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6. |
FREDDO
02:52
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freddo… fa freddo qui dentro
nel mare immenso
sfuggire al peso di una vita
una via d’uscita da una guerra infinita
per non guardare l’orizzonte
in cammino con la sabbia tra le dita
ma guardarlo coi tuoi occhi asciutti
senza lacrime che fanno solchi
adesso... questo mare è una gabbia
non vedo altro che acqua
vorrei scappare ma non posso
fa troppo freddo qui dentro
basta ora basta
ci marciate sulla nostra disfatta
i sogni in un cassetto
chiusi tra soldati e cemento
proviamo le stesse emozioni
battono i nostri cuori
ora vorrei rivederti sai
mi manca il respiro
e non vedo più nulla
solo un mare di odio e rabbia
qui non c’è speranza
vorrei scappare ma non posso
sono chiuso qui dentro
“e mentre il tempo passa
tutto resta invariato
uomini senza scampo
fuggono da un occhio distratto
attratto da ipnotici bagliori
aggrappati a cristi e madonne
e lo specchio non riflette più il tuo volto
ma ciò che a loro rende
non servi a nulla, né tu né io
incapaci di intendere e volere
aggrappati a qualsiasi dio
ma non a ciò che si vorrebbe
ferisciti e sorridi!!”
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7. |
TI AUGURO PAURE
02:48
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non senti il gusto dolce
senza amaro in bocca
Il bisogno di camminare
se una strada non l’hai percorsa
qualcuno che ti manca
se non c’è nessuno
non ritrovi nessun gusto
a camminar da solo
non c’è paura e il pericolo
equilibra quel brivido
e non c’è buio se non vedi mai la luce
non ritrovi un equilibrio nel buio
senza la paura
ti auguro paure
così da capire il senso
e muoversi agili
anche su terreno impervio
gestisci l’emozione
inquadra l’obiettivo
credi in ciò che senti
e non sarai mai solo
non c’è paura e il pericolo
equilibra quel brivido
e non c’è buio se non vedi mai la luce
non ritrovi …un equilibrio nel buio
senza la paura
“la libertà non la compri
non la vendono al supermercato con gli sconti
la perdi se ti arrendi
se ad un certo punto
non la pretendi
la conquisti se convivi
con le tue paure
e vivi emozioni
potrai farti male mettilo a conto
avrai paura dello scontro
potrai sudare... sanguinare
ma quel dolore ti darà forza di proseguire
senza guardarti dietro
t’indicherà la strada
senza fermarti
spingi sempre in avanti”
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8. |
E TU CI SEI SEMPRE
03:08
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sento… il cuore battere
non è per nulla semplice
cavare via sto male dentro
ma poi... arrivi tu
“prendi la mano dai vien su”
pensiamo dopo a tutto il resto
e tu ci sei sempre
nei sogni infranti nel tempo
quando… cercavamo complici
per non restare fermi qui
tra anime troppo distanti
troppo distanti
nulla a che fare con la mia
la nostra via
sai, è chiusa dentro
un fuoco
e niente più
voglia di tirar tutto giù
sai come facevamo un tempo
e tu ci sei sempre
nei sogni infranti nel tempo
cercavamo complici
per non restare fermi qui
tra anime troppo distanti
troppo distanti
nulla a che fare con la mia
la nostra via
sai, è chiusa dentro
tu sempre li con me
tra fuoco abbracci e lacrime
a conquistare il nostro tempo
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9. |
DIVORAMI
02:30
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divorami…
mangia la mia carne a pezzi
poi dammi baci intensi
non farmi respirare
l’acro odore di marcio interiore
l’eco di mille parole
che dicono e fanno... niente
e poi berrò l’acqua del mare
per sentirmi mare dentro
senza timore di finire su uno scoglio fare paura come onde
quando soffia forte il vento
scagliandosi contro tutto il male intorno
stritolami…
stringimi mentre sorrido
intorno guardo e vedo
ciò che ho sempre sperato
mollami ora...
lasciami andare
brillano gli occhi
in questa giornata infinita
per tenerla dentro a vita
viversi e mai rimpiangersi
e poi berrò l’acqua del mare
per sentirmi mare dentro
senza timore di finire su uno scoglio fare paura come onde
quando soffia forte il vento scagliandosi contro tutto il male intorno
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10. |
A DUE PASSI DAL MARE
03:44
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Ci sono giorni che non passano
E dentro al petto bruciano
E come lampi illuminano
Ricordi di giorni ardenti
Ricordi di vite ardenti
E nessun compromesso
Con la vita negli occhi
Con il sole dentro
Con il sole dentro!
Superfici calde a due passi dal mare
Superfici calde pregne di amore e rabbia
E da infamia
Accecate da sostanza
Superfici calde a due passi dal mare
Superfici calde pregne di amore e rabbia
E da infamia
Accecate da odio e sostanza
Una parte si stacca e attacca
Il silenzio dopo il colpo è simile all'abisso
Manca il respiro è un macigno
Nessuno ha dimenticato il tuo volto
Nessuno ha dimenticato il nostro ragazzo
Per ogni ramo spezzato tante foglie si staccano
E con il vento, volano e si spargono
In posti diversi arrivano e agiscono
Complice la notte il buio il silenzio
E come schegge deflagrate distruggono
E come schegge deflagrate distruggono
E come schegge deflagrate distruggono!!!
E come scheggie
Deflagrate
Distruggono!
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11. |
LE PAROLE NON BASTANO
02:32
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cadi… e ti rialzi… su resti
di passati frantumati
nervi tesi occhi incendiati
in questi notti senza tempo
cavando fuori cioè che è stato
ciò che ho dentro
ma a volte sai le parole non bastano,
non servono
devi resistere starci dentro
centinaia di mani alzate non faranno una azione concreta!!
Fuggi, corri, non perderti
stai sempre un passo avanti non arrenderti
ricordati chi sei
gli anni bruciano
ora ricostruisci perché il resto è distrutto
a volte sai le parole non bastano
non servono
devi resistere starci dentro
blah blah blah blah il cazzo!!!
il cielo e scuro e c’è tempesta,
tu bagnati... riparati
l’acqua evapora si dissolve
torni leggero come l’aria che respiri
mentre le parole si tramutano in polvere
e se le porta via il vento lontano
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CARNE Taranto, Italy
I CARNE nascono nel 2018 a partire da diverse esperienze dell’hardcore pugliese e italiano.
Nel 2021 la
formazione si assesta con Luca (voce) Gio e Davide (chitarra) Fabio
(basso) David (drums)
Chitarre possenti e batteria martellante accompagnano precise i testi graffianti e crudi come la CARNE di cui siamo fatti, in una vorticosa giostra che porta un serio avvertimento: SAREMO ANCORA MINACCIA
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